La nuova realtà disegnata dalla diffusione del Covid-19, fa riemergere l’attenzione su uno dei più importanti obiettivi previsti dalla Strategia di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
La resilienza delle comunità ovvero la capacità dei cittadini di reagire alle avversità, è uno dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere in modo prioritario. Tale capacità dipende dalle condizioni sociali economiche e ambientali, degli aggregati urbani in cui le persone vivono e dalle infrastrutture disponibili sul territorio.
Una stima della resilienza delle comunità può essere effettuata come sintesi di alcuni indicatori che evidenziano le caratteristiche del territorio provinciale. Al fine di comporre un quadro relativamente ampio della capacità di resilienza si può elaborare un indicatore provinciale e regionale come sintesi di alcuni indicatori elementari che possano quantificare le condizioni strutturali di vita dei cittadini nel territorio.
L’anno di riferimento degli indicatori elementari varia in base alla disponibilità attuale degli stessi su base provinciale. Tra gli indicatori elementari utili alla composizione dell’indicatore sintetico, seguendo le linee guida della strategia di sviluppo sostenibile dell’Onu, sono stati qui considerati i seguenti:
Gli indicatori di sintesi della resilienza delle comunità regionali e provinciali sono rappresentati dalla media degli indicatori elementari e, sono riportati in ordine decrescente di resilienza.
In base a tale graduatoria le regioni con la maggiore capacità di adattamento sono la Basilicata e il Trentino Alto Adige seguite da Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Umbria.
Al contrario le regioni più vulnerabili ed esposte a fattori di rischio sono l’Emilia Romagna, la Campania e la Liguria.
Capacità di adattamento delle regioni
Pos. | Regione | Indicatore Sintetico |
---|---|---|
1 | Basilicata | 304 |
2 | Trentino-Alto Adige/Südtirol | 191 |
3 | Friuli-Venezia Giulia | 149 |
4 | Sardegna | 147 |
5 | Umbria | 141 |
6 | Sicilia | 121 |
7 | Valle d’Aosta/Valleé d’Aoste | 116 |
7 | Puglia | 116 |
7 | Marche | 116 |
8 | Calabria | 113 |
9 | Abruzzo | 108 |
10 | Lazio | 101 |
11 | Molise | 100 |
12 | Piemonte | 99 |
12 | Veneto | 98 |
13 | Lombardia | 95 |
14 | Toscana | 91 |
15 | Liguria | 33 |
16 | Campania | 28 |
17 | Emilia-Romagna | 21 |
Italia | 100 |
Fonte: Elaborazioni Deopen su dati Istat